Il Premio Testa d'Aj celebra chi va controcorrente

Tra il profumo dei fujot e i colori delle verdure, il Bagna Cauda Day vuole essere anche un momento per celebrare esperienze che hanno lasciato un segno. Per questo dal 2016 l’associazione Astigiani conferisce il Premio Testa d’Aj a persone che nella vita hanno dimostrato, con tenacia, passione e un tocco di ironia, di saper andare controcorrente.

2023 – Il climatologo Luca Mercalli, la cantautrice Chiara Dello Iacovo, il panettiere Fulvio Marino, il fumettista e Gino Vercelli. Testa d’Aj alla memoria ad Amanda Terzuolo, titolare con il marito Piero Gerbo del negozio di casalinghi di via Brofferio detto “dei tre scalini”.

2022 – Il dietologo Giorgio Calabrese e la moglie Caterina, il patriarca del vino Piero Bava, l’attrice Carlotta Gamba e la pittrice Carlotta Castelnovi autrice dei bavaglioloni del Bagna Cauda Day 22 “Bagna Mundial”.

2021Oscar Farinetti, fondatore di Eataly, l’atleta olimpica Alice Sotero, i vignettisti Elena Pianta e Sergio Ponchione, rispettivamente autori del bavagliolone nel 2020 con lo slogan “Bagna cauda in corpore sano” e “Quarta dose” nel 2021.

I premiati nel 2019, insieme al sindaco di Asti Maurizio Rasero (a sinistra): Paolo Fresu, Carlin Petrini e Margherita Oggero

Nel 2019, il riconoscimento è stato assegnato Carlin Petrini, presidente di Slow Food International, e alla scrittrice torinese Margherita Oggero. Ha ricevuto il premio anche Giacomo Ghiazza, autore del bavAGLIOlone d’autore 2019, e a Paolo Fresu, autore del bavAGLIOlone 2014 che conteneva il motto “A qualcuno piace cauda”.

Consegna del Premio Testa d'Aj a Enzo Bianchi nel 2018
I premiati nel 2018, da sinistra, con il Testa d’Aj in mano: Massimo Ricci, Enzo Bianchi, Stefano Scavino

Il Testa d’Aj 2018 è stato assegnato a Enzo Bianchi, fondatore e priore della Comunità monastica di Bose, al pittore Massimo Ricci e all’ortolano Stefano Scavino.

I premiati nel 2017, da sinistra: Luigi Piccatto, Mariuccia Borio, Antonio Ricci, Giovanni Martino e Mario Del Puy

Nel 2017 il vincitore è stato Antonio Ricci, autore tv e creatore di Striscia la notizia, premiato nei giorni del Bagna Cauda Day insieme a Mariuccia Borio, donna del vino, Luigi Piccatto, fumettista autore del bavAGLIOlone 2017, e gli storici acciugai Battista Mario Delpui e Giovanni Martino.

I premiati alla prima edizione del “Testa d’Aj”: in piedi da sinistra, Antonio Guarene, Piero Fassi, seduti Guido Ceronetti e Rosalba Faussone

La prima edizione del premio, un’artistica riproduzione di una testa d’aglio realizzata da Marco Aru, è stata assegnata allo scrittore e filosofo Guido Ceronetti, che dedicò un’ode alla bagna cauda in onore dell’amico nicese Arturo Bersano. Gli altri vincitori furono l’architetto e vignettista Antonio Guarene, autore del bavAGLIOlone nel 2016, e i ristoratori Piero Fassi e Rosalba Faussone.