Sabato una decina di vetture risalenti al periodo tra gli anni ’60 e i ’90 del Camea Club è partito da Asti per raggiungere attraverso suggestivi paesaggi innevati Vessalico, paesino in provincia di Imperia. Qui il sindaco Flavio Manfredi, i sindaci di altri comuni dell’alta Valle Arroscia, il vicepresidente della Regione Liguria Alessandro Piana e i rappresentanti del Consorzio dell’Aglio di Vessalico hanno accolto la delegazione astigiana. Oltre alla consegna di simboliche trecce d’aglio con le acciughe del mar Ligure e l’olio extravergine da olive taggiasche dal frantoio Roi di Badalucco, l’incontro ha visto gettare le basi per l’estensione del Bagna Cauda Day in nuove aree della Liguria.



La carovana è poi tornata in Astigano, raggiungendo la cantina di Nizza Monferrato, dove è stata accolta dal presidente Giovanni Gallo e dal direttore Alessandro Soggiu, insieme al sindaco Simone Nosenzo. Qui sono stati aggiunti al carico il cardo gobbo e la Barbera d’Asti Docg. Alle 18 le auto si sono schierate in piazza Libertà ad Asti, dove tutto era pronto per la cerimonia di accensione del grande fujot a mo’ di braciere olimpico. Ad accenderlo, l’olimpionica Astigiana Alice Sotero – già premio Testa d’Aj nel 2021 – e Matteo Piano, ex pallavolista argento olimpico a Rio 2016.
