Anche quest’anno, come già nel 2019, con la bagna cauda cucinata insieme da una cuoca palestinese e una ebrea, e nel 2022, con l’incontro a tavola tra ucraini e russi, torna il Bagna Pax: è un appuntamento assai speciale, organizzato dalla Caritas di Asti in collaborazione con Astigiani per celebrare i valori della pace, per mettere cardi nei loro cannoni.
Bagna Pax è stato organizzato dalla Caritas di Asti in collaborazione con l’Associazione Astigiani.
Una colomba della pace vola sui fujot. Due serate straordinarie previste per venerdì 1° e sabato 2 dicembre, a cena, nel cantinone del Foyer delle Famiglie di via Milliavacca ad Asti con la bagna cauda chiamata a essere cibo della pace.
«La pace è dialogo, il dialogo avviene seduti intorno a un tavolo – ha detto Marco Prastaro, vescovo di Asti – La bagna cauda mette insieme ingredienti che insieme non stanno: la pace si fa anche nella possibilità di ciò che appare inconciliabile invece diventa possibile. L’incontrarsi a tavola genera qualcosa di positivo dove la pace è possibile».
L’iniziativa della Caritas e dell’associazione Astigiani che omaggerà i bavaglioloni del Bagna Cauda Day, vedrà anche il contributo dell’organizzazione professionale agricola Cia di Asti che offrirà cardi e verdure.
«Abbiamo coinvolto un gruppo di giovani che serviranno ai tavoli e caratterizzeranno la serata a tema pace in un clima di convivialità» anticipa Beppe Amico, presidente Caritas Asti.
Il menù prevede che la bagna causa sarà sia nella versione tradizionale “Come Dio comanda” che senz’aglio “atea” secondo la dicitura ufficiale del Bagna Cauda Day. Al Foyer delle famiglie sono disponibili 110 posti a sera prenotabili al 333 6712232