Nei giorni più freddi dell’inverno arriva la Bagna della Merla

Dal 29 gennaio al 2 febbraio torna a grande richiesta il Bagna Cauda Day. La proposta in un centinaio di locali, inviati ad aderire alla formula salva-patente “Buta stupa”

L’afrore dei due fine settimana di novembre ha lasciato una scia di nostalgia tra i bagnacaudisti di tutto il mondo. Passati i dolci richiami delle feste di fine anno e i buoni propositi di mettersi a dieta dopo la Befana, arriva la novità della Bagna della Merla, in calendario da mercoledì 29 gennaio a domenica 2 febbraio 2025, in occasione dei giorni della merla che, da tradizione, sono i più freddi dell’inverno.

Al freddo si risponde con la convivialità e il gusto della bagna cauda che verrà riproposta nella formula del Bagna Cauda Day da un centinaio di locali, in tutto il Piemonte con qualche puntata all’estero. Il logo dell’evento è una merla in volo che porta nel becco una testa d’aglio a conferma della vena ironica che si ritrova anche nel bavagliolone dato in omaggio con il motto “Esageruma nen, il mondo è di tutti”. 

«La formula non cambia» confermano dall’Associazione Astigiani che da 12 anni propone il Bagna Cauda Day con crescente successo. «Abbiamo deciso fare il tris della Bagna della Merla su richiesta di molti locali che hanno già ricevuto prenotazioni e soprattutto dei bagnacaudisti che ci hanno segnalato il loro desiderata rispondendo al questionario on line Vota la bagna».

Ogni locale aderente mette a disposizione posti riservati ai bagnacaudisti proponendo la bagna cauda al prezzo base di 30 euro a persona. Le prenotazioni si raccolgono telefonando ai locali in elenco diviso per territori è sul sito bagnacaudaday.it La bottiglia di vino è proposta a 15 euro e a proposito di vino tutti i locali aderenti sono invitati ad aderire alla formula “Buta Stupa”, che consente agli avventori di portarsi a casa la bottiglia non finita.

Sergio Miravalle, il giornalista direttore di Astigiani spiega: «È una mia vecchia idea che lanciammo un paio di decenni fa, poi diffusa da Sabrina Mossetto, con grafica e sacchetti portabottiglie, tornata in auge in queste settimane causa i timori dei più severi controlli all’etilometro per chi guida. Noi del Bagna Cauda Day invitiamo da sempre a godersi l’evento usando tutti i sensi, compreso il buonsenso.  La formula della Buta Stupa va in questa direzione”.

E anche dall’estero non mancano le adesioni: all’Osteria Pomo d’Oro di Budapest (Ungheria) la Bagna della Merla inaugura la nuova sede dell’Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei vini d’Alba: sabato 1° febbraio si festeggia l’investitura dei nuovi cavalieri con una grande Bagna Cauda. L’iniziativa è di Fabio Aimar, originario di Saluzzo, che quattro anni fa è volato a Budapest per dirigere lo staff del ristorante italiano aperto dal patron Gianni Annoni, originario di Gallarate, ma ormai personaggio televisivo molto noto in tutta l’Ungheria    

Il 31 gennaio la premiazione delle ricerche scolastiche” “Bagna alla lavagna”

Anche per il 2024 l’Associazione Astigiani ha promosso nelle scuole astigiane Bagna alla lavagna una ricerca dedicata ai cambiamenti dell’alimentazione tra le generazioni. L’iniziativa ha l’obiettivo di sollecitare interviste ed elaborati che facciano conoscere ai giovani come è cambiata l’alimentazione: che cosa mangiavano i nostri nonni? E i nostri genitori, e noi? Gli elaborati, disegni, video, tabelloni saranno premiati con materiale didattico, in collaborazione con la cartolibreria Marchia e AstiAgricoltura di Confagricoltura.

La premiazione degli elaborati avverrà venerdì 31 gennaio dalle ore 17 allo spazio Kor di Asti. Durante l’incontro sarà presentata una inedita performance teatrale sul tema “la bagna e i suoi fratelli” messa in scena da Patrizia Camatel del Teatro degli Acerbi.