Memorie d'autore
Celebrità e amici del Bagna Cauda Day condividono i loro ricordi legati al piatto della tradizione piemontese
"Una volta che andammo a Buenos Aires a parlare di “radici e identità” culturale, incontrai un vecchio piemontese del quartiere La Boca..."
"Papa Francesco ama il mate argentino ma non disdegna la buona tavola italiana, memore delle sue origini astigiane..."
"La Bagna Cauda è un piatto emblematico. Oltre a rievocare in tutti noi convivialità, serate di festa e momenti di imbarazzo..."
"Merenda Sinoira si chiamava nella mia adolescenza ciò che i nostri figli hanno orribilmente ribattezzato apericena"
"Quella sera ero ospite in una azienda in Langa. C’erano fior fiore di giornalisti della stampa enogastronomica..."
"Ho sempre apprezzato la saggezza popolare e i piatti della tradizione che la “civiltà contadina” preserva dall’oblio..."
"Bagna cauda è amore e odio: intingere, assaporare, cambiare verdura, bere vino, scherzare, ridere e mangiare..."
"La bagna caoda è una questione di famiglia, è soggettiva, è relativa. Fin dal nome. Scriviamo bagna caoda..."
"A un certo punto ho dovuto dirglielo. Non si riusciva nemmeno a entrare in casa. L’odore di aglio e cipolla era così forte..."
"Mi sento di consigliare, come accompagnamento letterario, due piacevoli letture..."
"La Bagna Cauda è indubbiamente uno dei piatti che meglio esprime l’identità gastronomica..."
"Ricordo benissimo la mia prima bagna cauda in una sera molto fredda dell’inverno astigiano. Ai tempi delle scuole medie..."
"Il primo ricordo sono i colori intensi dei peperoni e quell’odore un po’ stordente dell’aglio che cuoceva"
"Bagna Cauda
Semplice piatto a coniugare viva la tavola.
Esempio a maestria di Vita contadina..."
In famiglia la bagna cauda era una certezza, mia madre possedeva ben 30 fujot che a fine stagione venivano riposti..."